Prima di decidere di venire in Australia, mi interrogavo sui vari Paesi in cui sarei potuto andare, valutando aspetti positivi e negativi di ciascuno ed ottenendo varie "classifiche" definite in base a differenti metodi di giudizio.
Sicuramente, tra i vari aspetti che mi hanno spinto ad affrontare quelle 25-28 ore di aereo e arrivare oltre oceano, il fattore meteorologico ha avuto il suo ruolo.
Tutti, il sottoscritto compreso, si immaginano un Paese baciato dal sole 24/7, persone perennemente in infradito, pantaloni corti e tavola da surf, sempre pronti ad andare in spiaggia e a godersi il bel tempo.
Purtroppo, questo stereotipo deve fare i conti con la dura realta' che i cittadini di Melbourne devono affrontare: freddo, vento e pioggia. Ed e' cosi' che l'idea di andare in spiaggia a Luglio (durante l'inverno australiano) o andarsene in giro arzillamente con pantaloncini corti se ne vanno generosamente a farsi benedire quando il meteo si presenta tale: