Alle volte è proprio quando ti metti in gioco e ti ritrovi da solo ad affrontare ciò che ti si presenta davanti che scopri lati di te che non sospettavi neanche esistessero. Prima di capitare da queste parti avevo già sperimentato la vita lontano dalla famiglia, che usualmente va sotto il nome di "Vita lontano dalla mamma", e quindi avevo imparato ad arrangiarmi: lavare i vestiti, usare la lavatrice, stirare, pulire, tutte cose che si danno per scontate ma che non lo sono, specialmente di questi tempi e specialmente per quella speciale categoria di bipedi che possiamo cautamente ragguppare sotto il sostantivo Maschi.
Ma, in particolare, quando la mamma non è nei paraggi, un'attività è richiesta al bipede benpensante di turno: cucinare. Ebbene, se il periodo lontano dal territorio nativo si prolunga per più di qualche giorno, l'iniziale idea di rifugiarsi al ristorante o al primo McDonalds or BurgerKing (HungryJacks) nei dintorni risulta essere dispendiosa per le tasche e dannosa per lo stomaco.
Ne deriva che: o ci si arrangia in cucina o si muore di fame. Dato che non ho mai avuto il desiderio di morire giovane, specialmente di fame, ho deciso di seguire alcune lezioni al cospetto della cuoca Mamma e di aiutarmi nella mia attività con Internet. Il periodo dell'Università, ovvero il periodo in cui tutto ciò accadeva, è, ahimè, lontano; il problema di ritrovarsi lontano da casa da solo si è ripresentato pochi mesi or sono con l'arrivo overseas, quindi ho dovuto fare un ripasso delle mie capacità/abilità culinarie e metterle in atto.
Ma l'inaccadibile è incredibilmente accaduto e, non solo ho iniziato a cucinare e a prepararmi deliziosi ed amabili pranzi e cene ogni giorno (quanto sono modesto) ma ho dato di più; mi sono spinto oltre i confini, personali naturalmente. Ed ho iniziato a preparare le Lasagne from scratch (ovvero mi prepararo pure il ragù e la besciamella), alcuni dolci ed altri primi che in precedenza avevo visto preparare solo dalla già citata mamma L.
L'ultima scoperta dal punto di vista culinario è stata il banana bread; tipico "dolce" australiano (che a dirla tutta non riesco a capire cosa ci sia di tipico) che può rappresentare la propria colazione o brunch domenicale; l'ho scoperto solamente in Australia ma me ne sono subito innamorato. Dati i costi elevati che ci sono da queste parti, però, ho deciso di provare a preparare il difficilissimo banana bread a casa. Ed ho scoperto che, oltre ad essere economico e veloce da preparare, è pure facilissimo!
Ecco quindi una carellata delle mie esperienze culinarie!
Lasagne from scratch: da notare che, dovuto agli elevati costi del formaggio, si riscontra l'assenza del Parmigiano e la presenza di un tipico latticino plastificato |
Tiramisù: anche in questo caso, non avendo trovato il Cacao, mi sono arrangiato con una specie di cioccolata per dolci trovata al supermercato |
Banana bread |