Purtroppo per mancanza di tempo non abbiamo potuto visitare Alcatraz ("The Rock"), il penitenziario di massima sicurezza dove erano detenute le superstar del crimine (Al Capone, George Kelly, Robert "Birdman" Stroud). Oltre alla sicurezza propria della prigione, dotata di filo spinato, torri di guardia, fari, finestre con sbarre d'acciaio "a prova di utensile" e porte telecomandate, un'ulteriore sicurezza era data dalla baia circostante, con fredde acque e correnti impetuose (10°C, fino a 17 km/h). Dei 1545 incarcerati nel corso degli anni, solo 36 tentarono la fuga. Inutile dire che alcuni furoni uccisi a colpi d'arma da fuoco, altri catturati e altri ancora annegarono nella gelida baia.
Ovviamente, la prossima volta, oltre ad un giretto sul Cable Car (vedi post precedente), mi sono ripromesso anche una visita guidata ad Alcatraz (se non ricordo male doveva essere sui 30-40 $).
Il nostro secondo giorno a San Francisco è proseguito poi con una visita al'Hyde Street Pier, un tempo punto di imbarco per i traghetti ed ora facente parte del San Francisco Maritime National Museum. Vi sono alcune navi storiche visitabili: il Balclutha, l'Eureka, l'Hercules, l'Alma. Dato che era sabato ed il biglietto non si pagava, ne abbiamo approfittato per scoprire così celava "in coperta", vista tante volte nei film ma mai dal vivo!
Ci siamo poi diretti verso il Marina District, ovvero una parte graziosa e insolitamente non urbanizzata di San Francisco che si estende lungo la baia, dall'estermità occidentale del Marina District fino al Presidio, passa davanti al Golden Gate e abbraccia il litorale sull'Oceano Pacifico. Non essendo "locomizzati", abbiamo potuto ammirare solamente una parte del District, soffermandoci al Marina Green. Esso viene definito "Il cortile" della comunità di Marina District ed è una delle zone che ho maggiormente apprezzato di SF (sarà anche per la presenza del sole e per il fatto che, come detto, era sabato) perchè mi ha fatto proprio sentire in America, respirando e toccando con mano un tipico sabato statunitense.
Infatti, si potevano vedere i giovani che portavano a spasso il cane, una quantità industriale di persone che faceva jogging, gente di ogni età che faceva volare aquiloni e gente che nuotava (ebbene si!!).
Per non parlare delle vedute della baia e del Golden Gate. La giornata stava giungendo al termine, anche perchè il nostro chilometraggio pedestre era arrivato al limite, eravamo parecchio stanchi e dovevamo tornare in hotel che non era propriamente vicino!
Abbiamo deciso di rimanere qualche minuto in più però sulla spiaggia e di soffermarci sulle viste della baia, intravedendo l'Oceano che si trovava al di là del ponte. Penso che avrei potuto rimanere là per ore ad ammirare il paesaggio, ero veramente estasiato da tutto ciò che vedevo.
Per quanto riguarda il Golden Gate, beh, si commenta da solo, uno spettacolo unico che non ho avuto la possibilità di vedere da vicino e che rientra di diritto nella lista delle "Cose da fare la prossima volta"!!
Riporto il link del sito ufficiale con tutte le informazioni a riguardo.