16/04/13

115 - Vi auguro il peggio

Ti svegli al mattino, come tutte le altre mattine degli ultimi 2 mesi. Dai uno sguardo fuori: bene, un'altra giornata di sole e piuttosto calda. La sveglia impostata nel cellulare suona e tu, che come ogni mattino ti svegli sempre qualche secondo prima, la spegni. Primo stretching della giornata, rigorosamente a letto. Gli occhi iniziano ad abituarsi al risveglio, ti guardi intorno e inizi a pensare alle cose da fare, alla colazione, se oggi sarà un giorno migliore o peggiore rispetto a ieri.
Poi riprendi il cellulare (lo avevo appoggiato sul comodino? mah) e dai uno sguardo alle mail ad eventuali messaggi arrivati nella notte dall'Italia e alle notizie che accadono nel mondo.
 
Ed è qui compare quello che non ti aspetti: 2 esplosioni alla maratona di Boston, nessun morto e mezza dozzina di feriti. Neanche tempo di ragionare su cosa è accaduto che gli update si fanno incessanti ed iniziano a tamburellare: 1 morto e una ventina di feriti, 1 morto e un numero imprecisato di feriti, 2 morti e 50 feriti...
Aspetta forse non ho letto con attenzione..bombe alla maratona di Boston?? Ma che ca*** succede?? Davvero qualche ignobile ha potuto fare questo? E soprattutto, le esplosioni sono avvenute a circa 4 ore dalla partenza, il che significa che erano mirate a colpire famiglie, corridori non professionisti, gente comune che si sveglia alla mattina per allenarsi, prima di andare a lavoro, che cerca di superare i propri limiti, che appare pienamente soddisfatto quando riesce a finire una faticosissima corsa di 42 km dopo 4 ore o più. Queste bombe sono state innescate per colpire loro, la gente comune.
 
Bastardi.

114 - Tre mesi

http://www.youtube.com/watch?v=MEY4ByrpKK4

E' quando ti metti alla prova che scopri chi sei veramente. Ci sono dei momenti nella vita in cui ci troviamo di fronte ad un bivio. Impauriti, confusi, senza una meta. Le scelte che facciamo in questi momenti posso segnare la nostra vita. E spesso, di fronte all'ignoto, molti preferiscono mettere la retromarcia e tornare indietro. Ma ogni tanto, c'è chi aspira ad avere qualcosa di meglio. Qualcosa che dia un senso al dolore di dover continuare da soli. O al coraggio necessario a far entrare qualcuno nella nostra vita. O a dargli un'altra opportunità. Qualcosa di più rispetto ad un semplice sogno. Perché è solo quando ti metti alla prova...che scopri chi sei veramente. Ed è solo quando ti metti alla prova che scopri chi puoi essere. La persona che vuoi essere, esiste già. Da qualche parte oltre le pene d'amore..oltre le delusioni..oltre i tradimenti..e oltre l'angoscia e la paura del futuro.
 
 

01/04/13

113 - Natale con i tuoi..

Ed è così arrivata anche la Pasqua. A dire la verità se n'è anche già andata, così come la Pasquetta (che poi, qual è il nome "tecnico" del giorno dopo Pasqua?!). Come gli ultimi anni, il sottoscritto ha deciso di passarla lontano da casa (due anni fa ero in America, l'anno scorso in Svezia) e quest'anno l'onore di ospitarmi è capitato all'Australia che, per l'occasione, mi ha riservato un lungo weekend, incominciato venerdì scorso e terminato oggi, lunedì.
 
Pur essendo un paese in cui la maggior parte dei cittadini è di tradizione cristiana (secondo fonti ufficiali ci aggiriamo sul 70% circa) non credevo che la Pasqua fosse molto sentita in questo paese. Ed invece ho dovuto ricredermi perché il giorno di Pasqua, girovagando per il centro, mi sono imbattuto in più manifestazioni cristiane con tanto di cori, musica e palloncini adattati all'evento.
 
Per contro, con i miei amici, abbiamo deciso di organizzare una festa alternativa, aiutati da temperature assai estive, in Kings Park. Il parco principale della città, infatti, oltre ad avere una vista eccezionale sullo Swan River, è dotato di una serie di griglie messe a disposizione per eventuali bbq.
 
Detto fatto. Acquistati carne, formaggio e pane ci siamo prodigati in una veloce cottura e ci siamo goduti il panorama mangiando e passando il tempo ridendo e scherzando.
E poi..slack-line!!Ebbene si, ormai è diventata una droga e non possiamo fare a meno di esercitarci e di provare; per chi non lo sapesse si tratta di una fune elastica che deve essere fissata a due pali o alberi e che si può comunemente vedere al circo. All'apparenza molto facile, non lo è affatto! Ma dopo qualche ora di esercizio si è in già in grado di stare in equilibrio e di camminare qualche metro.
 
E così è passata anche Pasqua si diceva, e si punta al prossimo weekend, con una settimana lavorativa nel mezzo, in cui è prevista la nostra prossima trip. Destinazione: Albany.