165 - How the things change

Here I am. After 1 year and 4 months I'm still overseas, pursuing a dream which I started to figure in my mind a while ago. I easily remember how I felt two years ago: the willpower I had inside, the billow of sadness that surrounded myself after a not really great experience. I was basically trying to perk up even if it was hard and the way to achieve the serenity and the happiness was still long and winding.

I left, after reflecting really carefully on what I was about to leave and what I was about to change; actually, in hindsight, I had almost everything a guy of my age would have desired. At least, most of the guys. Not me. I needed something different, I new challenge for myself, I was losing the main track which leaded to my achievements.

Many events and new friendship happened along the way, breath-taking and amazing places I saw during my travels around Australia. I eventually ended up here, in Melbourne. It hasn't been simple, sometimes I came cross difficult situations but I got out of every single tight spots. I met new friends, since from the get go. I found a full time job. And I met you.
I've never regretted what I did, leaving Italy, and what I've done so far. Especially now, when everything's working out.

164 - Cambiamenti d'umore

Quando la realta' ti colpisce in pieno viso, capisci che non era un brutto sogno quello che stavi facendo. Era tutto vero. Ed e' in quel momento che scatta il momento di preoccuparsi, di agitarsi, di comprendere che si deve fare qualcosa.

L'umore non e' dei migliori ma, fortunatamente, la giornata scorre linearmente, senza altri imprevisti, positivi o meno, e la sera giunge: la mente si libera e si concentra su altro, tralasciando i pensieri mattutini.

Scopri quanto imprevedibile possa essere la vita quando essa cambia nel giro di un paio d'ore. Cambiamenti, novita', un martedi' non molto lontano che significa inizio di una nuova avventura che, perche' no, potrebbe avere un termine indefinito.

Si riparte, vento in poppa, senza paura, una nuova sfida che mi permette di ragionare e di affrontare il futuro molto piu' serenamente.

163 - Calcio australiano

Questa sera avro` la fortuna (onere ed onore) di prendere parte ad uno spettacolo di gran classe: la champions league austro-asiatica. Il famosissimo Guangzhou, guidato da Marcello Lippi e in cui gioca l'ex Bologna Diamantino Diamanti, contro il Melbourne Victory.
Spettacolo preannunciato all'Etihad Stadium!!

MVFC - Guangzhou

162 - Si, è sempre Australia - parte 2

Nel precedente post mi ero soffermato sulla tipica usanza australiana (ed anglossassone in generale) di camminare scalzi sempre e comunque, nonostante ciò che succede attorno a te. Usanza che, alle volte, sta iniziando a contagiare pure me, anche se piuttosto sporadicamente; ciononostante, è sempre un passo verso il lontanissimo traguardo del programma "diventa anche tu un australiano"!

In questo post mi soffermerò su un'altra tipica usanza che ho scoperto essere praticata anche dalle persone da cui meno te lo aspetti: l'arte di fare shopping ai lati della strada. Mi spiego meglio.

In ogni sobborgo della zona di Melbourne (mi collego alla città in cui vivo ma credo che il discorso possa essere fatto più generalmente parlando anche ad altre città) vi è un determinato periodo dell'anno in cui le famiglie posizionano ai lati della strada, fuori dalla propria abitazione, tutto quello di cui si vogliono liberare, che non interessa più, che è vecchio oppure non funziona, oppure semplicemente perchè è stato sostituito da un elemento dello stesso tipo meglio funzionante. Ci penseranno poi gli addetti ai lavori a caricare tutto su un camion e a trasportare in discarica.

Televisioni, dondoli, scrivanie, matterassi, quadri, libri, aspirapolveri, giochi in scatola, divani, casse per lo stereo, dvd, cuscini...insomma di tutto!

E dato che, dopo un sostenuto pressing ai miei coinquilini per avere una scrivania in camera per poter lavorare ed utilizzare il computer invece di usare sempre il letto come ripiano (con conseguente e consistente possibilità di addormentarsi) uno dei due "mates" con cui vivo e condivido casa mi ha portato a fare la spesa. Abbiamo passato circa due ore a, letteralmente, settacciare ogni parto di un sobborgo non lontano dal nostro, trovando generi di prima qualità abbandonati a se stessi ai lati della strada. E così, a costo zero, la mia camera è ora dotata di una nuovissima scrivania, una cassettiera ed una sedia da ufficio, oltre ad una stampante e cabinet per la tv che, dopo un'adeguata pulizia, appaiono come usciti dal negozio.

Inoltre, non contenti di tutto ciò, la nostra casa è stata abbellita da un quadro di Winnie the Pooh, uno con Mickey Mouse and Minnie ed un altro con una spendida immagine di un paesaggio del nord Australia. 

Ripeto, costo dell'operazione pari a zero!!

Perchè, anche questa è Australia!