27/01/14

156 - Australia: anno due

Mancano 20 minuti alla mezzanotte di questo 27 gennaio 2014; sullo sfondo che accompagna questa serata di lunedì ci sono Radical Face, con la loro "Welcome Home". Sono ritornato in Australia da 11 giorni esatti, dopo essere ripartito da Venezia il 14 gennaio. 
 
 Ed è incredibile quante cose possano cambiare in così poco tempo, quante certezze possano incrinarsi, quante altre possano, invece, formarsi. Ero ripartito con una valigia piena di pensieri e di insicurezze. Si perchè, a contrario dell'anno scorso, partivo sapendo cosa c'era ad aspettarmi dall'altra parte. Paradossalmente, però, non ero più circondato da quell'alone di motivazioni, di sicurezze e di voglia che aveva caratterizzato la mia partenza. Complice una serie di ragioni ovvie e meno ovvie (vedere e passare le feste con famiglia e parenti, uscire nuovamente con i miei cari, vecchi e fantastici amici, assaporare nuovamente la mia amatissima pizza..) ero ripartito meno sicuro e meno convinto. 
Ero certo di non voler rimanere in Italia, ma non nascondo che un alone di tristezza mi è sceso quando è giunta l'ora della partenza.

Ebbene, dicevo, dopo 11 giorni, la situazione è completamente cambiata: ho ritrovato (relativamente) vecchie conoscenze australiane, ho trovato una sistemazione con altri tre ragazzi australiani che, spero potrà essere la mia dimora per un tempo più o meno lungo ed ho due lavori. Questo è quanto sono stato capace di fare in neanche due settimane e questo è quanto mi ha saputo offrire l'Australia e Melbourne in così poco tempo. 

Per farla breve, le finanze sono pressochè alle stalle, ma l'umore è alle stelle e le sensazioni che provo possono essere paragonate a quelle provate circa un anno fa, ma più profonde. Orgogliosissimo di quanto fatto finora, senza alcun rimpianto, come detto qualche post fa, e carichissimo per affrontare con fiducia un futuro che mi riserverà sicuramente ancora tantissimi altri imprevisti; ma sono ritornato la persona sicura e motivata che aveva lasciato l'Italia nel 2013. E non vedo l'ora di essere messo alla prova nuovamente perchè, non sono ancora sicuro di voler vivere qui per sempre, ma voglio sicuramente rimanere più a lungo rispetto all'anno previsto dal mio visto.
Lavori in corso...

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